Roma, 04/05/2018.- Il Papa Francesco presiedierá domani sabato 5 maggio a Tor Vergata, nella periferia di Roma, un incontro internazionale del Cammino Neocatecumenale in ocasione del 50esimo anniversario del suo arrivo a questa città. Sarà un incontro per esprimere gratitudine per tutti questi anni di amore e di fedeltà di Dio al Cammino, riconosciuto dalla Santa Sede come un’iniziazione cristiana di adulti, nato tra i poveri nelle baracche di Palomeras Altas nella periferia di Madrid (Spagna).

Kiko Argüello, iniziatore del Camino e responsabile dell’equipe internazionale, afferma che “siamo molto grati a Papa Francesco per festeggiare con noi questi 50 anni del Cammino”. “Il Santo Padre ci ha ricevuto in udienza prima il 4 settembre dell’anno scorso. Gli abbiamo presentato l’incontro e dal primo momento si è dichiarato disposto a presiederlo”. Il passato giovedì 19 aprile, l’equipe formata  da Kiko Argüello, il P. Mario PezziMaría Ascensión Romero, si è riunita nuovamente con il Pontefice per ultimare gli ultimi dettagli dell’evento. “Il Papa, come ha già fatto in altre occasioni, ci ha ringraziato per il bene che il Cammino sta facendo alla Chiesa, in particolare attraverso l’iniziazione cristiana e l’evangelizzazione in tutto il mondo”. Domani sarà ricordata in modo speciale Carmen Hernández, co-iniziatrice del Cammino Neocatecumenale insieme con Kiko, passata al Padre il 19 luglio 2016 a Madrid. “Carmen è stata una donna fantastica che ha amato la Chiesa più di me e che è sempre stata al mio fianco in tutti questi anni. Non mi ha mai adulato, mi ha sempre parlato nella verità e lei stessa diceva di avermi servito su un piatto d’argento il Concilio Vaticano II”. L’iniziatore del Camino ha sottolineato anche “l’amore che i diversi Pontefici, specialmente Giovanni Paolo II, hanno avuto verso Carmen”. Kiko, insieme al P. Mario Pezzi e a María Ascensión Romero invitano anche a chi lo desidera a festeggiare questo 50esimo anniversario. All’incontro parteciperanno almeno 16 cardinali e 90 vescovi provenienti da diverse parti del mondo, oltre ad alcuni ambasciatori presso la Santa Sede. Comincerà alle 10 del mattino con una breve presentazione di Kiko delle migliaia di pellegrini provenienti dalle 134 nazioni di tutto il mondo in cui il Cammino è presente. Seguirà l’annuncio del Kerigma: la Buona Notizia della morte e risurrezione di Gesù Cristo. Papa Francesco arriverà alle 11 e, dopo la presentazione dell’assemblea e la proclamazione del Vangelo, pronuncerà il suo discorso. Successivamente saranno inviate le 34 nuove missio ad gentes che andranno a portare il Vangelo in luoghi secolarizzati o dove la Chiesa ha una  presenza molto piccola. Francesco invierà anche 25 comunità delle parrocchie di Roma – che hanno già concluso questa iniziazione cristiana e ricevuto la loro destinazione in un incontro tenuto domenica 22 aprile presso la Basilica di San Paolo fuori le mura – ad altre parrocchie nella periferia della città i cui parroci hanno richiesto il loro aiuto per chiamare coloro che sono lontani dalla fede.

Il culmine sarà il canto del “Te Deum” per rendere grazie al Signore per questi 50 anni.

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