Madrid, 06/04/2018

Domenica avrà inizio per il sesto anno consecutivo la “Grande Missione” nelle piazze. Ogni domenica del tempo pasquale, le comunità del Cammino Neocatecumenale in tutto il mondo celebreranno 5 incontri durante i quali si risponderà a domande come: “Chi è Dio per te?”, “Hai sperimentato nella tua vita che Dio esiste?”, “Perché vivi?”, “Che cos’è la Chiesa?”.

La “Grande Missione” si realizzerà in 135 nazioni e 10.000 piazze di tutto il mondo. A Roma, anche quest’anno, saranno 100 piazze e a Madrid più di 60 piazze che accoglieranno le diverse catechesi con le quali si vuole aiutare le persone ad avere un incontro con Gesù Cristo attraverso l’ascolto della Buona Notizia: il Kerigma.

Dopo aver cantato salmi e danzare, com’è abitudine nel Cammino in questo tipo di incontri, ogni catechesi sarà preceduta da una testimonianza di un fratello che racconterà la sua esperienza.

La seconda domenica verrà posta la domanda: “Chi sei tu e perché vivi?”. Nel terzo incontro si annuncerà il Kerigma, la risposta di Dio alla situazione esistenziale di peccato e di morte.

Durante il quarto incontro si presenterà il Kerigma nelle Scritture. Una chiamata a conversione con la possibilità di partecipare al Sacramento della Riconciliazione, con confessioni individuali. Nel quinto e ultimo incontro si parlerà della Chiesa e della Comunità cristiana.

Durante questi anni in cui è stata realizzata questa “Grande Missione”, molte sono state le conversioni e i cambiamenti di vita nelle persone.

In molte occasioni il Papa Francesco ha parlato di una “Chiesa in uscita” per andare “alle periferie”.

Nell’udienza generale di mercoledì 28 marzo, il Pontefice ha affermato precisamente che “il cammino alla missione, all’annuncio” che Cristo è risorto, è “il centro della nostra fede e della nostra speranza, è il nucleo, è l’annuncio, è il Kerigma che evangelizza continuamente la Chiesa e che essa a sua volta è inviata a evangelizzare”.

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