Il Papa Francesco incoraggia il Cammino Neocatecumenale a continuare ad annunciare il Vangelo in tutto il mondo

L’equipe internazionale del Cammino Neocatecumenale in questi giorni sta celebrando diverse convivenze che segnano l’inizio del corso annuale. Durante una di queste, lo scorso venerdì 20 settembre in mattinata, Kiko Argüello, María Ascensión Romero e il P. Mario Pezzi, hanno avuto un’udienza privata con il Papa Francesco nel Vaticano. L’iniziatore del Cammino, Kiko Argüello, ha voluto ringraziare personalmente il Santo Padre per l’apertura a Macao (Cina) del nuovo

Il nuovo Collegio Redemptoris Mater per l’Asia. ref.: Osservatore Romano e Agenzia Fides

Istituto a Macao della Congregazione per l’Evangelizazione dei popoli. La Congregazione per l’Evangelizzazione dei popoli ha istituito ufficialmente il Collegio Redemptoris Mater per l’Evangelizzazione dell’Asia, con sede a Macao, affidandone la direzione al Cammino Neocatecumenale. Il collegio è stato istituito con decreto firmato dal Cardinale Fernando Filoni, prefetto di Propaganda Fide, il 29 giugno scorso, dopo l’udienza con Papa Francesco. Il “Collegio Redemptoris Mater per l’Asia” aprirà i battenti a

Aperto il processo di beatificazione del primo membro del Cammino Neocatecumenale

Dopo vari anni, si è conclusa la fase diocesana della beatificazione di Marta Obregón, la giovane assassinata nel 1992, dal cosidetto “stupratore dell’ascensore”. La clausura ha avuto luogo il 22 gennaio 2019 nella “Facoltà di Teologia del Norte de España” (Sede Burgos). Ad essa hanno participato l’arcivescovo, Monsignor Fidel Herráez Vegas; il postulatore diocesano della causa di beatificazione, Saturnino López Santidrián; così come il giudice delegato per la causa,

Gratitudine del Cammino Neocatecumenale al nuovo santo Paolo VI

Roma, 19/10/2018 Il Cammino Neocatecumenale è particolarmente grato al Signore e alla Chiesa per aver iscritto nel libro dei santi, domenica 14 ottobre 2018, il Papa Paolo VI. È stato il primo Pontefice che ha incoraggiato e sostenuto gli inizi di questo carisma quando era ancora quasi sconosciuto, riconoscendolo come un frutto del Concilio e segno di speranza per la Chiesa. Nel primo incontro che avemmo con lui, l’8 maggio