Testimonianza di Kiko Argüello. Pentecoste 2025

Mi chiamo Kiko Argüello, e insieme alla Serva di Dio, Carmen Hernández, siamo gli iniziatori del Cammino Neocatecumenale, una modalità d’ iniziazione cristiana diocesana, che – mediante la catechesi, la Parola di Dio e i sacramenti vissuti in una comunità – porta le persone a una fede adulta e una comunione fraterna.

Sono un pittore spagnolo. Nella mia epoca universitaria, dopo una crisi esistenziale, ho avuto un serio incontro con il Signore, che mi chiamò a lasciare tutto e andare a vivere fra i poveri. Dopo Dio mi ha concesso di mettere la mia arte al servizio della nuova estetica nella Chiesa. Sono andato a vivere nelle baracche delle periferie di Madrid, seguendo le orme di San Charles de Foucauld: vivere la vita nascosta di Cristo, vivere come la Santa Famiglia di Nazaret.

Carmen Hernández, una chimica e teologa, che cercava un gruppo per andare in missione in Sudamerica, ha conosciuto i poveri che si radunavano nella mia baracca e è rimasta così sorpresa che ha deciso di restare anche lei a vivere in una baracca vicino a noi. Nelle baracche abbiamo visto come lo Spirito Santo creava la comunione in mezzo agli zingari e a gente molto distrutta. Abbiamo visto l’amore gratuito di Dio manifestato in Gesù Cristo per la salvezza dell’uomo, per farlo uscire della angoscia e del peccato. Questa presenza di Dio in mezzo ai poveri, lo Spirito Santo l’aveva preparata per la sua Chiesa. In mezzo ai poveri abbiamo scoperto una sintesi teologico-catechetica, che sarà la base del Cammino Neocatecumenale.

È un cammino che Dio ha dato alla sua Chiesa, dopo il Concilio, per aprire all’interno delle parrocchie un itinerario di iniziazione cristiana, simile a quello che aveva la Chiesa primitiva, a tappe, dove l’uomo contemporaneo possa nascere alla vita nuova che Cristo risorto ha portato con la sua venuta. Questo itinerario di formazione cristiana si fa in piccole comunità, immagine della Sacra Famiglia di Nazareth, perché il seme che abbiamo ricevuto nel Battesimo possa arrivare alla sua statura adulta.

Pensando in questa Veglia della Pentecoste, mi facevo varie domande: Come arrivare oggi all’uomo ateo che non ha più fede? Che cosa significa essere cristiano? Che cosa significa amare? «Amatevi, come io vi ho amato. In questo amore, tutti sapranno che siete miei discepoli» (cfr. Gv 13,34), «…Se siete perfettamente uno, il mondo crederà» (cfr. Gv 17,21), questo uomo secolarizzato crederà. Allora, si tratta di amare in questa dimensione: nella dimensione dell’amore al nemico: Cristo si è lasciato uccidere da noi e per noi, suoi nemici: amore al nemico. Per arrivare a questo amore, a una statura adulta della fede, abbiamo scoperto che c’è bisogno di cominciare un itinerario di iniziazione cristiana in una comunità.

Ho dipinto una piccola icona della Madonna perché questo Cammino lo ha ispirato la Santa Vergine Maria. L’originale si trova in una cappella della cattedrale di Madrid. In questa icona c’è una frase: «Bisogna fare comunità cristiane come la Santa Famiglia di Nazareth, che vivano in umiltà, semplicità e lode: l’altro è Cristo». Bisogna fare comunità dove i cristiani possano diventare adulti, per adempiere una missione in mezzo ad un mondo secolarizzato e arrivare a costituire la comunità come Corpo di Cristo risorto, dove l’altro è Cristo.

Cammino Neocatecumenale Udienza privata Kiko Argüello, Mario Pezzi, María Ascensión Romero, Equipe Internazionale itinerante, con Papa Leone XIV 5 giugno 2025
Udienza privata con Papa Leone XIV 5.6.2025 @ Vatican Media

Il Cammino, come iniziazione cristiana che, costituisce al centro delle parrocchie comunità cristiane, formate da famiglie, da giovani, da anziani, da persone vicine e lontane dalla Chiesa, partecipa con le Diocesi all’evento del Giubileo nelle sue varie espressioni, convinti che quest’anno è un momento privilegiato per un incontro serio con Gesù Cristo che dia a noi ed al mondo di oggi quella speranza di cui tanto ha bisogno.

Il Cammino Neocatecumenale è stato suscitato dallo Spirito Santo, come hanno confermato tutti i Papi, per aiutare la Chiesa nella Evangelizzazione del Terzo Millennio. Siamo tutti molto grati al Signore e alla Vergine Maria, che ha voluto la nascita di questo Cammino, per l’elezione del nuovo Papa, Leone XIV. È sempre stato fondamentale nello sviluppo del Cammino il sostegno dato dai Papi.

Nel Cammino ci sono tanti giovani, e senza dubbio il Giubileo più atteso è quello dei giovani, all’inizio di agosto. Migliaia di giovani arriveranno a Roma accompagnati dei loro catechisti e dai loro Vescovi. Dopo l’incontro con il Papa, avranno un raduno vocazionale con noi per essere aiutati in un discernimento vocazionale. Siamo certi che le parole di Papa Leone XIV nella sua esortazione durante il “Regina Coeli”, nella giornata delle vocazioni: “Non abbiate paura”, porteranno molto frutto.

Kiko Argüello – Veglia di Pentecoste 2025
Cammino Neocatecumenale Udienza privata Kiko Argüello, Mario Pezzi, María Ascensión Romero, Equipe Internazionale itinerante, con Papa Leone XIV 5 giugno 2025
Udienza privata con Papa Leone XIV 5.6.2025 @ Vatican Media

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